Fabrizio Corona attacca Anna Kalinskaya e Jannik Sinner sul caso doping: “Ecco perché è colpevole. Mi aveva appassionato al tennis, ma…”. E dà ragione a Nick Kyrgios.

Milano – Fabrizio Corona torna a far parlare di sé con dichiarazioni esplosive sul mondo del tennis, puntando il dito contro Jannik Sinner e la sua compagna, Anna Kalinskaya, in merito al recente caso di presunto doping. L’ex re dei paparazzi, noto per le sue opinioni controverse, non ha risparmiato critiche feroci, sostenendo la colpevolezza dei due tennisti e appoggiando le posizioni di Nick Kyrgios, da sempre critico nei confronti del sistema tennistico.

“Sinner mi aveva appassionato al tennis, ma ora non riesco più a guardarlo”, ha dichiarato Corona in un’intervista rilasciata a un noto programma televisivo. “È assolutamente colpevole. Nel momento in cui la giustizia non viene applicata per due pesi e due misure in base al business, è vergognoso”.  

Le accuse di Corona si riferiscono al caso di presunta positività al doping di Kalinskaya, emerso nelle scorse settimane. Secondo l’ex paparazzo, il sistema tennistico starebbe cercando di insabbiare la vicenda per proteggere l’immagine di Sinner, considerato un’icona del tennis mondiale. “Non è che tu lo trovi positivo, poi trovi il modo per non farlo risultare positivo perché è l’elemento fondamentale del business, o perché il dualismo tra lui e Carlos Alcaraz fa crescere tutti gli introiti del tennis e allora lo fai continuare a giocare”, ha affermato Corona, alludendo a presunte pressioni economiche e di immagine.  

Le parole di Corona hanno scatenato un’ondata di reazioni nel mondo del tennis e non solo. Molti hanno criticato l’ex paparazzo per le sue accuse infondate e per aver gettato ombre sulla reputazione di due atleti di talento. Altri, invece, hanno appoggiato le sue dichiarazioni, sostenendo che il sistema tennistico sia opaco e che ci sia bisogno di maggiore trasparenza.

“Corona ha ragione quando dice che il sistema è marcio”, ha dichiarato un anonimo addetto ai lavori. “Ci sono troppi interessi economici in gioco e spesso la giustizia non è uguale per tutti”.

A dare ulteriore risonanza alle accuse di Corona è stato l’appoggio di Nick Kyrgios, noto per le sue posizioni controcorrente e per le sue critiche al sistema tennistico. “Kyrgios è l’unico che ha il coraggio di dire la verità”, ha affermato Corona. “È un personaggio scomodo, ma ha ragione quando dice che il tennis è uno sport di facciata”.

Le parole di Corona e Kyrgios hanno riacceso il dibattito sul doping nel tennis, un tema sempre caldo e controverso. Molti si chiedono se il sistema sia davvero in grado di garantire la trasparenza e l’equità, soprattutto quando si tratta di atleti di alto livello.

Nel frattempo, Sinner e Kalinskaya hanno respinto con forza le accuse di Corona, definendole infondate e diffamatorie. I due tennisti hanno annunciato di aver dato mandato ai loro legali di tutelare la loro immagine e la loro reputazione.

“Siamo tranquilli e fiduciosi che la verità verrà a galla”, hanno dichiarato i due tennisti in una nota congiunta. “Abbiamo sempre rispettato le regole e siamo pronti a collaborare con le autorità competenti per chiarire ogni aspetto della vicenda”.

La vicenda, tuttavia, è destinata a far discutere ancora a lungo. Le accuse di Corona e l’appoggio di Kyrgios hanno gettato un’ombra sulla reputazione di Sinner e Kalinskaya e hanno riacceso il dibattito sul doping nel tennis. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se le autorità competenti decideranno di avviare un’indagine approfondit.

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