L’ascesa fulminante di Aryna Sabalenka in cima al mondo del tennis è stata alimentata dalla sua potenza esplosiva, in particolare sul suo diritto. Come numero 1 al mondo, il diritto di Sabalenka è diventato uno dei colpi più discussi nel tennis femminile, ma cosa lo distingue da altri, inclusi alcuni dei migliori giocatori maschili come Carlos Alcaraz e Jannik Sinner? Secondo il coach di Sabalenka, Anton Dubrov, la risposta risiede in una combinazione di tecnica, atletismo e mentalità che è rara anche nel circuito maschile.
Un diritto che sfida le aspettative
Quando si pensa ai diritti più veloci nel tennis, molte persone pensano automaticamente ai grandi colpitori maschili come Alcaraz, Sinner o anche Novak Djokovic. Tuttavia, il diritto di Sabalenka ha attirato l’attenzione non solo per pareggiare, ma spesso superare la velocità dei colpi colpiti da alcuni dei migliori giocatori maschili.
Il diritto di Sabalenka ha costantemente raggiunto velocità superiori a 160 km/h, mettendola tra i colpi più potenti, sia tra le donne che tra gli uomini. Per fare un confronto, il suo diritto è paragonabile alla velocità di alcuni dei migliori uomini del gioco, e non si tratta solo di pura potenza: c’è un livello di controllo e precisione che Sabalenka ha perfezionato, rendendola una formidabile avversaria.
Il punto di vista di Anton Dubrov sul potere di Sabalenka
Anton Dubrov, che ha allenato Sabalenka fino alla vetta del ranking WTA, ha recentemente spiegato cosa rende il suo diritto così efficace. “Aryna ha una combinazione straordinaria di forza e flessibilità,” ha spiegato Dubrov. “Non si tratta solo della velocità del colpo, ma del modo in cui genera quella potenza. La sua biomeccanica è così precisa, e la sua capacità di accelerare attraverso la palla con tale costanza è ciò che rende il suo diritto unico.”
Dubrov ha anche enfatizzato il duro lavoro fisico di Sabalenka. Mentre molti giocatori si concentrano sulla tecnica, Sabalenka spinge i suoi limiti fisici con un programma di allenamento che include forza e resistenza. La sua straordinaria coordinazione mano-occhio, combinata con la sua atletismo naturale, le permette di colpire la palla con un livello di potenza e precisione quasi innaturale.
La chiave del diritto di Sabalenka: L’equilibrio tra potenza e controllo
La velocità del diritto di Sabalenka non è solo una questione di forza. Secondo Dubrov, è l’equilibrio tra potenza e controllo che la distingue. “Lei ha la capacità di colpire la palla forte, ma è sempre direzionata. Aryna è in grado di trovare quel punto dolce dove la velocità della palla non sacrifica l’accuratezza,” ha osservato.
Lo stile di gioco aggressivo di Sabalenka è completato dalla sua capacità di dettare i punti dal fondo campo. Il suo diritto non solo copre una vasta porzione del campo, ma le permette anche di colpire vincenti da quasi qualsiasi parte, mantenendo gli avversari sulle spine.
Questa combinazione di forza, tecnica e la forza mentale di eseguire sotto pressione è ciò che rende il suo diritto più veloce e pericoloso di quello di Alcaraz, Sinner o di chiunque altro nel circuito maschile, secondo Dubrov.
Mentalità: Liberare il suo pieno potenziale
Forse uno degli aspetti più sottovalutati del diritto di Sabalenka è la sua mentalità. “Aryna ha una mentalità da guerriera,” ha spiegato Dubrov. “Quando entra in campo, sa esattamente cosa vuole fare con ogni colpo. Non esita mai; è decisa.” Questa determinazione, combinata con i suoi doni fisici, le consente di colpire la palla con più forza di molti.
Mentre Alcaraz e Sinner sono anche noti per il loro gioco aggressivo, la capacità di Sabalenka di canalizzare questa aggressività con controllo—specialmente sul suo diritto—le dà un vantaggio in termini di potenza. L’aspetto psicologico del suo gioco non può essere trascurato; Sabalenka sa come applicare pressione con ogni diritto che colpisce, rendendola una delle giocatrici più temute nel gioco odierno.
Abbattere le barriere nel tennis femminile
Il successo di Sabalenka con il suo diritto non solo ha contribuito alla sua ascesa nelle classifiche, ma ha anche ridefinito il livello di potenza e atletismo che può essere raggiunto nel tennis femminile. La sua capacità di generare velocità e potenza ha sfumato i confini tra il circuito maschile e femminile, sfidando la saggezza convenzionale su ciò che è possibile nel circuito WTA.
Con il suo diritto mozzafiato e un gioco che continua a migliorare, Sabalenka è destinata a rimanere una forza dominante per anni. E secondo Dubrov, questo è solo l’inizio di un gioco ancora più potente. “Stiamo ancora lavorando per migliorare il suo diritto, ed è qualcosa che continuerà a evolversi,” ha detto.
Mentre Sabalenka continua a spingere oltre i confini, il suo diritto rimarrà senza dubbio una delle caratteristiche definitive del suo gioco. E chissà? Potremmo vedere anche i giocatori maschili guardarsi alle spalle mentre questa numero 1 al mondo continua a ridefinire gli standard di potenza nel tennis.
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